CARDIOLOGIA
Dottor Francesco De Sanctis
Laureato nel 2009 all’Università La Sapienza di Roma, specializzato in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare presso l’Università di Pisa, lavora come cardiologo dal 2016 in regime libero-professionale presso la casa di cura San Rossore ed altri poliambulatori della provincia di Pisa e di Livorno.
Accreditato dalla società europea di cardiologia per l’ecocardiografia transtoracica, svolge valutazioni cardiologiche clinico-strumentali per pazienti affetti da ipertensione arteriosa sistemica, cardiopatia ischemica, valvulopatie, scompenso cardiaco, cardiomiopatie, aritmie (extrasistolia, fibrillazione atriale…), nonché valutazioni preventive di screening cardiovascolare.
Che cos'é la visita cardiologica
La visita cardiologica con elettrocardiogramma è la visita specialistica finalizzata a produrre una diagnosirelativa a un eventuale problema di natura cardiologica, che riguarda cioè il cuore. La visita cardiologica con elettrocardiogramma prevede l’esecuzione dell’elettrocardiogramma, esame diagnostico grazie a cui è possibile verificare lo stato dell’attività elettrica svolta dal cuore nell’ambito del ciclo cardiaco.
A che cosa serve la visita cardiologica con elettrocardiogramma?
La visita cardiologica con elettrocardiogramma viene consigliata nei casi in cui il paziente denunci sintomi quali dolore toracico, respirazione faticosa (dispnea) a riposo o sotto sforzo, svenimento (la cosiddetta “sincope”), giramenti di capo, palpitazioni o riduzione della forza in generale. La visita cardiologica con elettrocardiogramma ha inoltre un’importanza fondamentale per quanto riguarda le diagnosi e le cure relative alle principali patologie del cuore tra cui sono ricomprese:
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l’ipertensione arteriosa,
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le cardiomiopatie,
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la cardiopatia ischemica,
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lo scompenso cardiaco,
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la valvulopatia mitralica e la valvulopatia aortica (le malattie che riguardano le valvole cardiache).
Alla visita cardiologica con elettrocardiogramma devono sottoporsi con cadenza regolare i pazienti portatori di protesi valvolari. L’utilizzo dell’elettrocardiogramma consente inoltre di verificare l’eventuale esistenza di:
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patologie relative alle coronarie
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variazioni del volume cardiaco
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alterazioni del ritmo cardiaco, come fibrillazioni, aritmie ed extrasistole.