Centro Medico You20 mar 2020Tempo di lettura: 2 minLa BiorivitalizzazioneIl Dottor Stefano Malloggi, specializzato in Chirurgia estetica, plastica e ricostruttiva risponde a qualche domanda riguardante la Biorivitalizzazione:1. Che cos’è la biorivitalizzazione?La Biorivitalizzazione è una metodica di medicina estetica non invasiva che consiste nell’iniezione con aghi microscopici di sostanze biostimolanti con lo scopo di favorire la sintesi del collagene ed elastina di idratare in profondità la pelle ripristinandone tono ed elasticità.2. Come viene eseguito il trattamento e quali sostanze vengono impiegate?Vengono eseguite una serie di piccole iniezioni di sostanze biostimolanti come acido ialuronico non reticolato, minerali come il silicio e vitamine quali A,B3,B5,B6,B12,C,E in aree localizzate del viso, del collo e del decoltè.3. Quando è utile sottoporsi a questo trattamento?Il trattamento viene eseguito a partire dai 30 anni, epoca in cui la sintesi di collagene ed elastina inizia a diminuire. Le indicazioni sono ridotto tono ed elasticità cutanea.4. Che differenza c’è tra la biorivitalizzazione e le altre tecniche di medicina estetica, per esempio, il filler?La biovirivitalizzazione viene eseguita utilizzando sostanze come l’acido ialuronico non reticolato (ovvero senza legami tra le molecole) che riescono a propagarsi con maggiore facilità. I filler sono sostanze a base di acido ialuronico reticolato (ovvero con legami tra le molecole) che rimangono nella sede di iniezione.La biorivitalizzazione non riempie le rughe ma idrata la pelle in profondità e la stimola a produrre collagene ed elastina e pertanto è un trattamento anti-age in grado di tonificare il derma profondo del viso e di ridurre le micro rughe.La biorivitalizzazione inoltre ha un effetto antiossidante in quanto contrasta l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare ed ha un’azione idratante, stimolando il richiamo di acqua nei tessuti producendo un rapido ringiovanimento del viso.I filler riempiono le rughe e danno maggior volume a labbra, zigomi e depressioni cutanee.5. Quante sedute sono necessarie per ottenere risultati apprezzabili?In media sono necessarie dalle 4 alle 6 sedute a distanza di 2 settimane l’una dall’altra.6. La biorivitalizzazione ha controindicazioni o effetti collateali?La biostimolazione, come tutte le pratiche iniettive, non può essere eseguita durante la gravidanza e l’allattamento.Il dolore è minimo o nullo e in seguito al trattamento possono comparire arrossamenti e/o piccoli edemi (gonfiori) che scompaiono nell’arco di alcuni giorni.Per info e appunatamenti:0587.734714 (anche whatsapp)centroyou@baldacci.itCondividi il post con tutti !
Il Dottor Stefano Malloggi, specializzato in Chirurgia estetica, plastica e ricostruttiva risponde a qualche domanda riguardante la Biorivitalizzazione:1. Che cos’è la biorivitalizzazione?La Biorivitalizzazione è una metodica di medicina estetica non invasiva che consiste nell’iniezione con aghi microscopici di sostanze biostimolanti con lo scopo di favorire la sintesi del collagene ed elastina di idratare in profondità la pelle ripristinandone tono ed elasticità.2. Come viene eseguito il trattamento e quali sostanze vengono impiegate?Vengono eseguite una serie di piccole iniezioni di sostanze biostimolanti come acido ialuronico non reticolato, minerali come il silicio e vitamine quali A,B3,B5,B6,B12,C,E in aree localizzate del viso, del collo e del decoltè.3. Quando è utile sottoporsi a questo trattamento?Il trattamento viene eseguito a partire dai 30 anni, epoca in cui la sintesi di collagene ed elastina inizia a diminuire. Le indicazioni sono ridotto tono ed elasticità cutanea.4. Che differenza c’è tra la biorivitalizzazione e le altre tecniche di medicina estetica, per esempio, il filler?La biovirivitalizzazione viene eseguita utilizzando sostanze come l’acido ialuronico non reticolato (ovvero senza legami tra le molecole) che riescono a propagarsi con maggiore facilità. I filler sono sostanze a base di acido ialuronico reticolato (ovvero con legami tra le molecole) che rimangono nella sede di iniezione.La biorivitalizzazione non riempie le rughe ma idrata la pelle in profondità e la stimola a produrre collagene ed elastina e pertanto è un trattamento anti-age in grado di tonificare il derma profondo del viso e di ridurre le micro rughe.La biorivitalizzazione inoltre ha un effetto antiossidante in quanto contrasta l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare ed ha un’azione idratante, stimolando il richiamo di acqua nei tessuti producendo un rapido ringiovanimento del viso.I filler riempiono le rughe e danno maggior volume a labbra, zigomi e depressioni cutanee.5. Quante sedute sono necessarie per ottenere risultati apprezzabili?In media sono necessarie dalle 4 alle 6 sedute a distanza di 2 settimane l’una dall’altra.6. La biorivitalizzazione ha controindicazioni o effetti collateali?La biostimolazione, come tutte le pratiche iniettive, non può essere eseguita durante la gravidanza e l’allattamento.Il dolore è minimo o nullo e in seguito al trattamento possono comparire arrossamenti e/o piccoli edemi (gonfiori) che scompaiono nell’arco di alcuni giorni.Per info e appunatamenti:0587.734714 (anche whatsapp)centroyou@baldacci.itCondividi il post con tutti !
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